SCHEDA FILM
- TITOLO: Lo Hobbit (The Hobbit)
- DATA DI USCITA: 1977
- REGIA: Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
- SCENEGGIATURA: Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
- DURATA: 77‘
- TRAMA:
Dai su, la trama de Lo Hobbit… La conoscono pure i sassi… Per chi invece fosse più inanimato dei sassi: lo hobbit Bilbo Baggins viene ingaggiato dallo stregone Gandalf e da un gruppo di tredici nani per riconquistare la loro dimora, la Montagna Solitaria, ora tana del drago Smaug.
Ecco il primo film d’animazione tratto da Lo hobbit, libro estremamente più semplice e fisicamente più breve de Il signore degli anelli. Questo ha aiutato molto per la realizzazione di un film TV della durata di poco più di un’ora e diretto ad un pubblico molto giovane.
Tecnicamente parlando ci si trova davanti ad un prodotto d’animazione molto semplice (nella realizzazione) e ingenuo (nell’interpretazione): lo stile visivo non è certamente dei migliori però riesce ad essere coeso nella sua interezza e permette – una volta accettati i vari compromessi presupposti nella fruizione di un film di questo tipo – allo spettatore di goderne appieno; molte scelte “stilistiche” potranno inoltre sembrare assurde se non si “sgombra” la mente da tutti i canoni che l’esalogia Jacksoniana ha portato in tutto il mondo.
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La figura di Gollum è uno di questi canoni. È legittimo che un designer degli anni ’70 immaginasse in questo modo la creatura, così come tutti gli altri strani esseri della Terra di Mezzo. |
Il film procede in maniera molto fluida (a tratti anche troppo) e lo fa seguendo quasi pedissequamente l’opera del professor Tolkien: molti dialoghi e molte parti sono cantante sulla base dei canti presenti nel libro; le vicende si susseguono allo stesso modo del romanzo e il film non ha mai un calo di ritmo. Un’ora e un quarto che scorre via molto velocemente.
Poco altro c’è da dire su questa opera, genuina come solo le “opere prime” sanno essere: in essa è racchiusa l’ambizione, il coraggio e la passione di chi si approccia – cinematograficamente – per la prima volta ad una differente forma d’arte e che porta con sé tutti i difetti e le mancanze di chi non ha altri precedenti sui quali basarsi.
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