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Tag: Laterale Film Festival

Dalla composizione dinamica-teatro alla composizione onirica-cinema.

21 marzo 2020.Reading time 9 minutes.

Hans Op de Beeck, The girl, 2017, 16′.


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Le case che eravamo, le case che siamo, le case che saremo.

5 giugno 2019.Reading time 13 minutes.

Le case che eravamo (2018, 18′) – Arianna Lodeserto.

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«Quanto poteva essere e quanto è stato puntano a un intento, sempre presente»

1 giugno 2019.Reading time 15 minutes.

Two (2018, 8′) – Vasilios Papaioannu.

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– Nell'Apocalisse l'angelo giura che il tempo non esisterà più.
 

– Lo so. Questo è detto là molto giustamente; con chiarezza e precisione. Quando tutto l'uomo raggiungerà la felicità, il tempo non ci sarà più, perché non occorrerà. È un'idea molto giusta.
 

– Dove, dunque, lo nasconderanno?
 

– In nessun posto lo nasconderanno. Il tempo non è un oggetto, ma un'idea. Si spegnerà nella mente.

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«È in uno stato tale che piange, sbava e si sporca. È un distastro. E d'un tratto, davanti alla notte stellata, si sente squarciato e proiettato fuori di sé fino al firmamento delle stelle che brillano nella notte. Allo stesso tempo, sente che tutti questi corpi celesti, tutti questi mondi, tutte queste stelle, sono dentro di lui, nel profondo. Una sensazione terribile, essere strappati e scagliati nel vasto universo. Una sensazione terribile portare dentro di sé l'intero universo, essere l'universo. Dura per ore e quando arriva all'alba, in cima alla duna,
«Il cinema morirà presto, giovane, senza dare tutto ciò che ha da dare, dunque dobbiamo andare direttamente al cuore della materia. È urgente.»

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